Il nuovo appuntamento della Giunta della Regione Emilia Romagna nei territori oggi è stato concentrato su Imola ed il Circondario Imolese. “Da presidente del Circondario e sindaco di Imola è stato un piacere condividere con gli altri sindaci questa visita della giunta regionale, con in testa il presidente Stefano Bonaccini, che a nostro avviso è stata molto proficua, in quanto ha consentito di far toccare con mano la realtà, dal punto di vista sociale, economico e sanitario del nostro territorio” sottolinea Marco Panieri.
Per quanto riguarda Imola, sono state 3 le tappe toccate dal presidente Bonaccini e dalla sua giunta. “In primo luogo abbiamo visitato il complesso dell’Osservanza, illustrando il presente ed il futuro di questo straordinario luogo che diventerà la casa della formazione universitaria e musicale e dell’innovazione; in secondo luogo il centro vaccinale allestito nell’auditorium dell’Osservanza, rimarcando l’importanza della vaccinazione. Infine la giunta regionale ha fatto tappa all’ospedale nuovo per un incontro con gli operatori sanitari che hanno illustrato il lavoro svolto durante la pandemia. In questo ambito, è stata ricordata con grande affetto la figura di Emanuela Cavallari, l’operatrice sanitaria dipendente dell’Ausl di Imola scomparsa nel dicembre scorso causa Covid -19” fa sapere il sindaco Panieri che ha accompagnato la giunta nella visita in città.
All’esterno del centro vaccinale, inoltre, la giunta regionale ha incontrato i volontari della Protezione civile e quelli presenti a supporto del centro stesso.
“Questa visita della giunta regionale ha rappresentato un punto di incontro dei livelli istituzionali per condividere e rafforzare lo sguardo e le azioni sulle nostre comunità. Si consolida in questo modo la sinergia già molto stretta fra la Regione, il Circondario Imolese e la Città di Imola, con la disponibilità della giunta regionale ad approfondire il tema della ulteriore valorizzazione del complesso dell’Osservanza, nel quadro di una serie di investimenti a 360 gradi sull’intero territorio” conclude Panieri.