“Una scuola rinnovata” così l’hanno definita gli alunni del plesso
Campanella di Imola nell’accogliere il sindaco Marco Panieri, il vice sindaco Fabrizio Castellari,
l’assessore ai Lavori pubblici, Pierangelo Raffini, e i tecnici di Bryo nella mattinata dell’11 febbraio
per la presentazione ufficiale dei lavori che hanno completamente rinnovato l’edificio scolastico di
via Gioberti 1. Gli alunni e le alunne della scuola primaria Campanella hanno mostrato i loro lavori,
in particolare il Totem della sostenibilità posto all’ingresso della scuola, e presentata una breve
recita con loro testi e un brano tratto da una poesia di Gianni Rodari.
La riqualificazione energetica della scuola comunale Campanella rientra in un più vasto quadro di
interventi che il Comune mette in campo, con l’obiettivo da un lato di ridurre i consumi, in un’ottica
di sostenibilità ambientale, dall’altro di creare luoghi più confortevoli e piacevoli, anche da un
punto di vista estetico, per alunni, insegnanti e operatori scolastici. Nel caso specifico, l’intervento
è stato realizzato da Bryo, in base a un bando regionale vinto da Area Blu.
“Oggi è un giorno importante perchè presentiamo i risultati di un lavoro che va nella direzione
dell’ecologia e della sostenibilità – ha sottolineato Marco Panieri, sindaco di Imola -i.
“La riqualificazione energetica della scuola Campanella, così come i lavori di isolamento termico sui
muri perimetrali, inserendo anche una tinteggiatura con tonalità di colori che abbellisce la vista
esterna, ci dimostrano come sia possibile riqualificare un edificio migliorandolo in tutti i suoi
aspetti. Ne viene esaltata un’impronta ambientale che i ragazzi hanno colto e poi sviluppato nei loro
lavori. Voglio ringraziare Bryo per la qualità del lavoro svolto, un segno di speranza per tutta la
città. Mi hanno colpito l’accoglienza dei ragazzi e tutti i loro lavori, segno di un impegno sui temi
ambientali che è un vanto di tutta la scuola, dirigente, insegnanti e alunni. Una sensibilità che
diventa un messaggio per noi adulti, perchè in questo caso è proprio vero che bisogna imparare dai
giovanissimi”.
“I lavori fatti sulla scuola Campanella hanno consentito un intervento di efficientamento energetico
complessivo che ha due caratteristiche fondamentali – ha aggiunto Davide Gavanelli,
amministratore delegati di Bryo -. La prima di natura economica. Il progetto è stato reso possibile
grazie a contributi della Regione Emilia Romagna, ottenuti tramite bando da Area Blu, e del GSE
(Gestore servizi energetici, la società dello Stato individuata per perseguire e conseguire gli
obiettivi di sostenibilità ambientale). La loro somma ha consentito in buona parte di ripagare
l’investimento. La parte non coperta deriva dal risparmio energetico e quindi dai minori costi a
carico dell’Amministrazione comunale. A Bryo viene riconosciuto un canone che è parametrato al
valore del risparmio energetico stesso. In pratica si tratta di un investimento a costo zero per il
Comune”.
Contestualmente c’è l’aspetto della sostenibilità ambientale. “Un intervento di questo genere è una
trasformazione radicale dal punto di vista energetico. Ricordo che questa era una scuola alimentata
a gasolio, ora siamo passati a una tecnologia più recente, ecocompatibile e più efficiente. Dal punto
di vista della qualità della vita, per chi ci vive buona parte della sua giornata, si tratta di un passo
avanti incredibile. Io credo che questo modello sia una strada da perseguire. Come Bryo abbiamo
già fatto una serie di valutazioni su altri edifici di natura scolastica, poi per arrivare alla
realizzazione serve una tempistica piuttosto articolata, ma da parte nostra c’è l’intenzione di
proseguire questo percorso che comporta meno emissioni inquinanti e una importante riduzione dei
costi di gestione”, conclude Gavanelli.
Per me è un grande orgoglio lavorare e dirigere questa scuola – afferma Laura Santoriello,
dirigente scolastico della Scuola Primaria Campanella -. A maggior ragione perchè ciò che stiamo
facendo è in linea con uno dei più grandi temi che il mondo sta affrontando. Questi lavori sono stati
per i bambini un’occasione per dare continuità, offrire spunti di riflessione didattici su un tema
come quello dell’ecologia che, storicamente, fa parte dell’offerta formativa dell’Istituto
Comprensivo 4 e di questa scuola in particolare. Poi diciamolo, i lavori sono riusciti a valorizzare
un’architettura del passato con elementi di estrema modernità. E’ una scuola bellissima, pur avendo
circa sessant’anni è moderna, calda, dà un senso di calore ed accoglienza importanti”.
“Inizia dalla scuola Campanella un percorso di riqualificazione e adeguamento che coinvolgerà
molti plessi scolastici di nostra proprietà anche nel 2021 e negli anni successivi. La scuola è al
primo posto nell’attenzione agli investimenti del Comune e non potrebbe essere altrimenti, per il
suo ruolo insostituibile di presidio educativo, formativo e culturale nei diversi quartieri e frazioni
della città” fa sapere Fabrizio Castellari, vicesindaco con delega alla Scuola.
“In questo caso, si tratta di un intervento di efficientamento energetico con l’obiettivo del
contenimento dei consumi di energia. E’ un intervento che pone l’accento su un tema sempre più
importante anche nell’agenda educativa dei giovani. E’ la scuola che diventa esempio di
comportamenti virtuosi, per il risparmio energetico, sempre più diffusi nella collettività in un
momento in cui a ogni livello tutte le istituzioni destinano provvedimenti e risorse verso questa
sfida epocale” conclude il vice sindaco Castellari.
“Bryo si sta distinguendo nel campo della riqualificazione energetica non solo con interventi rivolti
alla pubblica amministrazione, ma anche con proposte molto interessanti per le piccole e medie
imprese. A questo proposito, è nostra intenzione, a breve, sottoporre insieme a Bryo una serie di
proposte a questa tipologia di imprese attive nel nostro territorio” sottolinea da parte sua Pierangelo
Raffini, assessore ai Lavori pubblici e Attività produttive.