Nella seduta in Consiglio Comunale del 10 febbraio, il Primo Cittadino Marco Panieri, ha promesso una ” stretta” sulla situazione creatasi davanti ad alcune scuole e alcuni locali pubblici (bar).
Negli ultimi giorni infatti, sul web erano apparse foto e moltissimi commenti che segnalavano questo comportamento. Le scuole sono infatti nell’occhio del ciclone come punto nevralgico dei contagi fra i più giovani, e anche alcuni locali, di cui alcuni meno ligi a far rispettare le regole. Dunque rei di non controllare abbastanza (ovviamente per quanto possibile) clienti ammassati senza mascherina nel consumare aperitivi. Certo vien da riflettere, osservando la sequela di multe più simili a “liste della spesa” per quei soliti locali non proprio rispettosi del protocollo. Dunque, a tal proposito, Panieri ha intensificato i controlli all’esterno di questi luoghi, grazie anche all’intervento della Protezione Civile e delle Forze dell’Ordine.
“Se ci sono segnali positivi, come l’appiattimento della curva riferita alla pressione ospedaliera, e lo spegnimento dei focolai nelle case per anziani, al momento quello delle scuole è il tema più delicato e complicato non tanto dentro le scuole stesse ma per tutto quello che accade al di fuori” spiega il Sindaco.
E sui locali “saranno organizzati maggiori controlli in prossimità di alcuni locali e in centro storico per evitare comportamenti scorretti e assembramenti.” Anticipando comunque che “Nei giorni scorsi ci sono già stati controlli e sanzioni a persone in circolazione dopo le 22” Panieri ha comunque tranquillizzato che il tutto è “di comune accordo in un piano con le forze dell’ordine e la polizia municipale, proprio al fine di intensificare i controlli. “
Assembramenti, nel mirino scuole e locali “furbetti”
