A proposito dell’iniziativa dell’amministrazione comunale di riqualificare le aree verdi presenti sul territorio imolese, abbiamo ricevuto una lettera-comunicato, da parte dell’Associazione Valori Comuni, che ha tra i fondatori l’ex Assessore Andrea Longhi, che all’epoca della giunta Sangiorgi possedeva anche la delega al canile.
“Quando la coerenza è un’opinione accade di ascoltare per un lungo tempo in Consiglio Comunale, qualcuno
che afferma che, è necessario essere aperti alle minoranze soprattutto su temi che riguardano la qualità di
vita delle famiglie imolesi.
Quando con il trascorrere del tempo le cose cambiano ed i ruoli si invertono accade che …
la pandemia, impedisca di incontrarsi di persona ed anche via web sia difficile incontrarsi non funziona
quasi mai … però oggi sarebbe possibile con l’ausilio della tecnologia… Ed allora ci sovviene un pensiero: la
Giunta Panieri ha la volontà di lavorare con le opposizioni su temi “universali” oppure a loro interessa
solamente mettere il marchio per fare book fotografici a tema??
Peccato, la giovane età poteva suggerire un modo diverso di intendere la politica, basato sul confronto e
sull’onestà intellettuale, quella rara capacità di riconoscere il giusto anche in mozioni provenienti da
schieramenti opposti… Perché la politica non è solo mantenere buoni rapporti istituzionali, ma concertare e
trovare soluzioni condivise a beneficio dei cittadini tutti a prescindere dal loro voto.
Il sentimento nei confronti degli animali negli ultimi anni è molto cambiato, sono diventati parte integrante
delle nostre famiglie, a Imola registrati in anagrafe canina sono circa 15000 soggetti… È per questo motivo
che, riteniamo fondamentale, dedicare un particolare riguardo alla manutenzione delle aree di sgambatura,
interventi già programmati con AREA Blu nel 2019, poiché in seguito ad un censimento delle aree di
sgambatura alcune denotavano criticità importanti come l’assenza di una fontana per acqua potabile o una
recinzione non sicura, troppo bassa oppure rotta.
Tutto questo era stato programmato e previsto così come l’istituzione di 5 nuove aree che avrebbero dovuto
implementare quelle già esistenti. E’ sufficiente ricercare gli articoli di stampa del tempo per smascherare le
bugie quotidiane.
Ci saremmo aspettati, almeno su tematiche così universali, che la nuova amministrazione non cercasse solo
bandierine da piantare per dimostrare chi è al comando, ma si dimostrasse onesta, accogliendo il lavoro già
iniziato da altri e portandolo a compimento… per i nostri amici cani e loro proprietari.
Non solo si marchia il lavoro prodotto da altri e si bocciano mozioni con le quali si richiedono interventi di
manutenzione, migliorativi, per strutture dedicate ai cittadini ed ai loro cuccioli: è come gettare via
un’occasione di comunione di intenti che chi governa deve essere capace di trovare.
Non solo foto e prime pagine, ci vuole una visione nuova e aperta verso gli altri.”
(Associazione “Valori Comuni”)